Torno dopo un periodo di silenzio sul blog con la recensione che più mi avete chiesto da sempre: quella sulle cuffie Urbanista Los Angeles.
Io ho utilizzato le Airpods da inizio 2017, trovandomici tendenzialmente bene. Per ragioni logistiche e lavorative mi trovo a indossare le cuffie veramente tante ore al giorno.
Le in ear hanno iniziato a darmi fastidio dopo tanti anni di utilizzo e ho iniziato a guardarmi intorno per un modello diverso.
Le Airpods Max sicuramente mi attiravano molto ma l’idea di spendere più di 600 euro per un paio di cuffie… meno.
Mi è capitato in timeline su twitter l’esperienza di Luca con le cuffie di Urbanista, il giorno dopo sono capitata in un negozio che le aveva e me ne sono innamorata anche dal vivo.
Il giorno dopo ancora ho confrontato prezzi e offerte e alla fine le ho acquistate su amazon.
Urbanista Los Angeles: come mi ci sono trovata?
Ho ricevuto veramente tante domande nei mesi e quindi vi rispondo per sezioni, sperando di non dimenticare nulla.
Vado nell’ordine dei punti che per me sono importanti, partiamo!
Qualità del suono:
La premessa è che non sono un’esperta di audio e device, quindi come per tutto il resto la mia opinione si basa sulle mie esigenze.
Io sento sempre benissimo: che sia musica, podcast, una telefonata fiume.
Devo dire anche che con le airpods mi sentivo di dover mettere il volume sempre molto alto, con queste non ne sento la necessità.
Batteria:
Io odio dover caricare le cose. Giro con l’Anker con i cavi per macbook, ipad, iphone, kindle, fitbit e vorrei bruciarli tutti.
Queste cuffie hanno una fascia di “pannelli solari” convertendo la luce -anche artificiale- in energia.
Le ho dal 26 gennaio, le utilizzo tantissimo ogni giorno e non le ho MAI caricate.
Per me questo fattore non era fondamentale prima di comprarle ma una volta iniziato ad utilizzarle mi sono resa conto di quanto tempo perdessi prima a caricare le airpods e quante volte mi succedesse di rimanere senza.
Un grandissimo sì.
Cancellazione del rumore:
Due modalità.
La Cancellazione del Rumore Attiva Avanzata per eliminare totalmente i rumori circostanti e la modalità Suono Ambientale per “abbassare” il rumore di quello che c’è fuori ma non del tutto.
Non utilizzo la prima quando sono in giro, non vorrei rischiare di farmi mettere sotto da una macchina o non sentire qualcuno che mi parla.
La utilizzo a casa, quando devo concentrarmi su qualcosa che sto ascoltando o sto facendo una chiamata.
Suono Ambientale però mi aiuta già tantissimo a mantenere la concentrazione e diminuire la distrazione in altri contesti, per esempio in palestra -dove già non amo andare, metteteci il casino ed ogni scusa è buona per scappare-.
Comodità:
Sono comodissime.
Sono wireless e si collegano con il bluetooth, sicuramente non sarei tornata al cavo perché usandole anche mentre faccio faccende in casa sarebbero scomode.
Una volta indossate non mi si spostano nemmeno in palestra e posso dirvi che le ha prese anche Ale -nere- e utilizzandole per la corsa si trova molto bene.
Non mi danno fastidio neanche tenendole per lunghi periodi.
Non so dirvi su altre orecchie però ecco, su di me funzionano!
Le ho usate anche con gli occhiali -sia da sole che da vista- e una volta trovato “l’incastro” giusto sono molto confortevoli da indossare anche così.
Rapporto qualità-prezzo:
Al momento le trovate attorno ai 160 euro, non sono sicuramente economiche ma per quanto le sto usando e per come mi ci trovo secondo me sono un buon acquisto.
Design:
Non fondamentale sicuramente ma: sono belle.
Mi piacciono il colore, la custodia, l’app intuitiva e di facile utilizzo. Unica pecca i tre tastini -pausa, accensione, passare al brano successivo- un po’ vicini ma vi confesso che uso praticamente solo quello per accenderle.
Vi piace questo genere di cuffie? Raccontatemi!
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