Gratitudine, anche senza il tacchino

Posted on
Come vi dicevo qualche post fa sono sempre meno i blog che leggo assiduamente ma tra questi c’è sicuramente My Women Stuff.

 


Nell’articolo pubblicato oggi Paris B ha parlato di tre cose per cui è grata e io ho pensato di prendere ispirazione dal suo post per farne uno a tema.
 


Nello stesso modo sottolineato da lei anche io mi domando perché ci affanniamo tanto a adottare la pratica del Black Friday ma meno a prendere spunto da una festa che non ci appartiene per prenderci un momento per dire grazie.
 


(beauty)Influencing trough the years: dai blog alle stories

Posted on
Per questo post dovete immaginarmi con gli occhiali di papà castoro anche perché da quasi due mesi ho smesso di mettere le lenti a contatto quindi mi sembra abbastanza appropriato.
Metto subito le mani avanti: quello che vi dirò oggi è inutile.
Non è una lezione, non è una polemica, non è una tesi frutto di osservazione scientifica.
È il racconto di come ho visto cambiare il mondo del beauty tra forum, blog, YouTube, Facebook, instagram e come sto attendendo il product placement di un rossetto in un video Tik Tok.

Invisalign: La mia esperienza.

Posted on

 

Ti amo Nathan W. Pyle e ho preordinato il tuo libro, ordinatelo qui
 
 
Venerdì scorso ho finito il mio percorso di correzione con invisalign e se a questo inizio di frase avete detto “eh?” probabilmente questo post non vi interesserà molto.
Invisalign è un sistema di correzione dei denti -informazioni specifiche su come funziona qui- ed è quello che ho deciso di fare io su consiglio del mio dentista per sistemare i miei problemi.
Questo post non è fatto per spiegare come fa a sistemarvi i denti (nella mia testa ci sono le fatine dei denti che li spostano nella notte) ma com’è stata la mia esperienza.
Ho ricevuto tantissime domande su come mi sono trovata e invece di continuare a fare audio chilometrici ho pensato fosse meglio scriverci un post, non sponsorizzato ma frutto della mia esperienza con il metodo.

Alimentazione, “mangia un po’ di pollo”, Beyond Meat e bla bla bla

Posted on
A maggio sono quattro anni che ho smesso di mangiare carne. Ho usato la scusa della dieta che mi sono fatta fare dalla nutrizionista per fare il salto che volevo fare da un po’.
Nella stessa occasione mi è stata diagnosticata l’intolleranza al lattosio e quindi su suggerimento della persona che mi seguiva ho tolto i latticini e la carne ma non anche il pesce come avrei voluto.
Oggi ho voglia di parlarvi del mio percorso in ambito di derivati animali e vari.
La premessa scontata ma che è comunque meglio fare è che le scelte in ambito di alimentazione sono personalissime.
Io non mi sento di voler convertire nessuno, mi piace parlarne con (quasi) tutti ma sempre senza presunzione.
Questo post racconta solo ed esclusivamente il mio punto di vista e la mia esperienza senza nessun tipo di pretesa oltre a quella di voler condividere questa parte di me con voi.

Martirio, amore, stanchezza e altre cose dell’estate 2019.

Posted on
Quando mi chiedono come sto io rispondo quasi sempre stanca. A volte rispondo esausta.
Gli ultimi mesi sono stati difficili, gli ultimi anni sono stati difficili.
Sono incastrata in una serie di situazioni complesse che mi stanno portando ad esaurire veramente le energie.
Mi sono anche resa conto però che non per forza deve essere così. Non posso salvare il mondo e sicuramente al mondo non interessa salvare me.
Sono tornata da qualche giorno da una mini vacanza in cui ho passato del tempo con alcune delle persone che più contano nella mia vita e in questi mesi ho passato qualche bella giornata, tra un massacro e l’altro.
Domani è di nuovo autunno, il 25 compio 28 anni.
Ho sempre più domande su quello che realmente voglio fare nella vita e su come voglio viverla, sicuramente ho imparato come NON voglio viverla più.
Quest’estate (di merda complessivamente, diciamocelo) mi ha ricordato anche tante cose importanti e oggi voglio scrivere questo post per essere certa di non dimenticarmene più e per celebrare tutto il bello che c’è nella mia vita.
Settembre è capodanno per me, da sempre. Quindi ricomincio da quello che amo, con pazienza e senza paura di fare (ancora) fatica.

About Love.

Posted on
Oggi è San Valentino e io penso di non averne mai passato nessuno in quel modo classico e forse anche un po’ patetico da commedia americana, con la cena l’orsacchiotto di peluche i cioccolatini le rose rosse.
La mia massima ambizione è tornare a casa abbastanza presto da finire il mio libro e fare le coccole con Choclatim sul divano.

How To: Face your Fears (and Fail)

Posted on
Qualche giorno fa ho parlato con una delle mie persone preferite di paure, fallimenti, ansia e altri argomenti poco allegri.
Ne è uscita, come sempre con lui, una conversazione che mi ha fatto riflettere e che per questa volta avrei voglia di condividere.

2019: Goals.

Posted on
Un’immagine delle piante per aprire questo post perché le piante sono una delle cose più belle della mia vita e un obiettivo per il 2019, il 2020 e anche il 2037 è quello di continuare ad averne la casa piena.

 


Qualche giorno fa l’unica persona che è capace di farmi parlare anche di quello non vorrei parlare mai mi ha chiesto quali fossero i miei obiettivi per l’anno prossimo.
 


Non buoni propositi, sono già soddisfatta della mia vita nel quotidiano o almeno di come l’affronto.
 


Però ci sono dei traguardi un po’ più grandi, ora che tutti i “soliti” buoni propositi sono parte della mia routine quotidiana.
 


Quindi dicevo, me li ha chiesti e io mi sono imbarazzata perché ecco, mi sembravano stupidi. Il passo successivo, prima di realizzarli, è quello di scriverli e condividerli con voi e capire che non sono poi così stupidi e anche se lo fossero sono i miei.
 

 


2018&18 Lessons.

Posted on
È presto per i bilanci di fine anno? Non saprei, so che negli anni scorsi a questo punto di dicembre avrei già avuto pronto il post sui prodotti preferiti e sarei prontissima a parlarvi del mascara che mi è piaciuto più di tutti.
Questo 2018 però è stato diverso, con meno tempo per truccarmi. Se mi siedo a fare il conto delle cose che mi sono successe c’è un’infinità di merda, non c’è altro modo per definirla.
Allo stesso tempo ci sono state poche ma importanti fortune che lo rendono uno degli anni più significativi della mia vita.
Non voglio farmi dire “poverina” raccontandovi le mie sfighe né “che fortunata!” raccontando le cose belle. Ho voglia però di condividere quello che ho imparato quest’anno.

Il Monte Bré e le amicizie da adulti.

Posted on
Mi sono trasferita a Lugano da quasi due anni, il 15 novembre segna la prima notte trascorsa nella prima casa che ho avuto qui.
Il primo settembre è stato l’anniversario del mio trasloco nella seconda casa, quella che mi accompagnerà spero molto a lungo.
Se ci penso mi sembra tanto strano, sono stati anni estremamente intensi, belli ma anche difficili.
In questi mesi una delle difficoltà più grandi è stata trovare un equilibrio tra il lavoro e la mia vita privata.