My (almost but not quite) Quarantine Chronicles: L’unico haul che posso fare al momento, la spesa
Posted onSe già prima non compravo cose superflue praticamente mai immaginatevi ora in quarantena. Quindi oggi vi faccio vedere la mia interessantissima e gustosissima spesa (la parte di Rajiv era molto più interessante ovviamente).
Varie difficoltà a causa di:
-la mia alimentazione (non mangio carne e latticini)
-la mia incapacità a cucinare, con grande tristezza di mia madre
-la mia attuale casa che non ha tutte le mie cose (niente forno, niente frullatore, minipimer, forno)
-la frutta e la verdura in questo paese nella maggior parte dei casi a me non piacciono granché a meno di non spendere cifre pazze e io ne mangio tante di norma
-il supermercato, Aldi, praticamente saccheggiato, non ho trovato diverse altre cose che avrei voluto
-gli attacchi di panico mentre cercavo le cose perché hey, non vogliamo farci mancare niente.
A casa avevo già: limoni, yogurt bianco senza lattosio, quark senza lattosio, altro tonno in scatola, ceci superstiti -sono una delle cose che amo di più al mondo, senape, olio, uova, sale, farina, gallette di mais e sicuramente qualcos’altro che al momento dimentico. Questo post ha l’unica utilità di farmi passare il tempo che o così o sbatto la testa al muro, non aspettatevi contenuti che vi stravolgano la vita.