Sono scema io o sono stronzi gli altri?

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Avete presente quando chiedete a qualcuno un difetto e allora vi risponde “sono troppo buona” e voi vi innervosite perché dai non è un difetto, lo fai per sentirti dire “che brava”.

Ecco, no, non sempre.

Io ho tanti difetti veri. Sono permalosissima, ho un’ossessione per l’ordine non sana e mille altre cose.
Però sono anche davvero troppo buona, in alcuni contesti.
Purtroppo anche lavorativi e non vi dico quante menate mi ha portato questa cosa negli anni, specialmente da quando lavoro per me stessa e devo (dovrei?) ricoprire sia il ruolo di persona più accomodante che di quella che deve farsi rispettare.

Mi è successo anche in amicizia e nelle relazioni ovviamente, forse per la voglia di piacere sempre a tutti forse per la paura di essere lasciati indietro o chissà cos’altro.

Molto spesso mi rendo conto di essere stata troppo buona perché dall’altro lato qualcuno mi fa bruscamente tornare alla realtà non solo non essendo altrettanto buon* ma trattandomi direttamente a pesci in faccia.

La mia reazione è evoluta, nel tempo.
Ho passato veramente un sacco di tempo a pensare che fosse colpa mia perché essere troppo fa pensare alla gente di poter fare tutto e non dire ehi no, questo è troppo non fa altro che avvallare questa teoria.

Ultimamente però ho iniziato a pensare: ma non è che sono stronzi loro?

Ho anche capito che io non ce la faccio a comportarmi diversamente, che mi viene naturale dare il (mio) maglio in quello che faccio e se la gente pensa che io sia cretina amen, io ho le migliori intenzioni.

La buona notizia è che no raga, non c’è solo gente stronza e che davanti alla buona volontà pensa ah che scema questa.

Oggi ho iniziato un nuovo percorso con il mio lavoro, qualcosa che mi riempie di gioia non solo per quello che comporta (tra cui USCIRE DI CASA NON IN TUTA) ma anche perché mi ha fatto capire che darsi e dare delle possibilità nonostante una due tre dieci brutte esperienze passate è sempre una buona idea.

Quindi se davvero siete troppo buoni non pensate che sia per forza una cosa brutta né che per forza andrà sempre male.

Spesso? Possibile. Però si vive meglio a comportarsi come ci si sente davvero di fare, sempre.

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2 Comments

  1. Marta says:

    Ciao pure io nel club dei troppo buoni temo.
    io non riuscirei a fare diversamente, ma posso dire che a volte è una fatica? Io ci sono persone che pur sapendo venisse che mi stanno sfruttando (magari in buona fede magari manipolando chissà ) non riesco proprio ad allontanare.
    una delle prime cose che voglio affrontare nella prossima terapia (inizio lunedì ) è proprio come settare dei limiti senza stare male. funzionerà? chissà

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