Se avessi le risorse per aprire un blog molto tematico (=soldi da spendere in una determinata categoria di prodotti) sarebbe certamente a tema fondotinta.
Il prodotto che amo di più, che più fa la differenza tra la mia faccia sbattuta e quella che faccio vedere al resto del mondo.
Non potendo parlare di tutti i fondotinta del mondo oggi vi parlo di quello che mi è stato inviato da Nabla, il Close-Up Futuristic Foundation e della Smoothing Pressed Powder lanciata contestualmente.
Piccola parentesi: non so cosa ho combinato con gli account gmail legati a blogger ma non riesco a rispondere ai commenti da un tot, non sono diventata stronza all’improvviso!
Quindi approfitto di questo post per “rassicurarvi”: io il blog non lo mollo neanche per scherzo. Continuerò a tenervi compagnia fino a che avrò qualcosina da raccontarvi, che sia a tema beauty o cibo o pene d’amore.
Comunque, fondotinta.
Da quando Nabla è entrata sul mercato i prodotti per la base sono stati probabilmente i più richiesti, immaginate quindi l’hype quando finalmente è stato annunciato il Futuristic Foundation. Per me è stata selezionata la tonalità L50 Light che vedete indossata da qui e in tutti i selfie successivi.
Solita premessa sulla mia pelle per chi non se la ricordasse o mi seguisse da poco: ho poche imperfezioni, una pelle normale con qualche zona secca.
La consistenza non è tra le mie preferite, onestamente. Al tatto è sì leggero ma ha qualcosa di colloso che non mi fa impazzire.
Per questo motivo non mi piace molto applicarlo con le mani e preferisco di gran lunga il loro buffer brush.
Sulla pelle fortunatamente non risulta troppo pesante: rimane leggero e non dà fastidio per tutta la giornata. Non noto peggioramenti sulle aree meno idratate, né nel risultato finale né sullo stato della pelle dopo averlo struccato.
È di facile stesura ed è sufficiente poco prodotto per l’intero viso ma è anche stratificabile: aggiungendo prodotto risulta più coprente. Riesce a camuffare tranquillamente le piccole imperfezioni ma non le mie occhiaie nere, per quelle ultimamente mi sto trovando bene con una combinazione di prodotti Nabla e Laura Mercier.
L’effetto non è di quelli super naturali ma per me non è un lato negativo, io voglio un fondotinta che mi faccia una pelle così perfetta da far dubitare che sia davvero la mia.
È semi-matte, il mio finish preferito in questo periodo.
La durata è eccezionale e inalterata per tutte le ore in cui lo indosso: lo strucco ogni sera veramente perfetto. A differenza di molti altri fondi siliconici non mi dà fastidio anche se mi rimane sul viso per tante ore, aspetto che me lo fa apprezzare ancora di più.
Devo ancora metterlo alla prova con il caldo torrido ma io sudo veramente zero quindi non penso che ci sarà un grandissimo cambiamento.
La cipria, con la sua texture fine e morbidissima, è il tocco in più che rende la mia base viso perfetta.
Migliora il finish rendendolo quel minimo meno matte e l’intera base più naturale ma non troppo. Un effetto che mi rendo conto ora non essere facilissimo da descrivere però ecco, non la salto mai.
L’ho utilizzata anche insieme ad altri fondotinta e ne migliora la durata e mi regala un finish che prediligo.
Per quanto mi riguarda questo è stato l’ennesimo lancio azzimatissimo del marchio, perfetto per le mie esigenze e funzionale con la mia pelle.
Qual è il vostro fondotinta del cuore in questo periodo? C’è una cipria che apprezzate particolarmente e vi fa piacere di più tutti i prodotti per la base? Raccontatemi!
Vorrei provarlo tantissimo, anche se temo che sia un po' secco per me. Non mi ricordo se hai provato l'unico fondo super mat che ho, quello l'Oréal: ecco, ultimamente l'ho abbandonato per buttarmi tra le braccia della signora Estee Lauder per un finish più luminoso. Ci penserò. Mumble.
Della cipria ho sentito parlare un gran bene. La aggiungo in coda alla wishlist di ciprie 🙂