Ombretti in stick: un piccolo miracolo

Come si concilia l’amore per il makeup della me sedicenne con la me trentaduenne con centomila cose da fare?

Con prodotti furbi e semplici da usare, ecco come.

Uno su tutti: l’ombretto in stick.
Ve ne ho parlato decine di volte negli anni passati e se prima erano la base perfetta per uno smoky a prova di notti brave in discoteca (sento mal di schiena solo a pensarci) ora sono perfetti come prodotto comodo per quando voglio prepararmi al volo.

Ma perché mi piacciono cosi tanto?

Innanzitutto, la comodità è insuperabile. Niente pennelli, niente sfumature complicate -anche perché la mattina è difficile raga diciamocelo- Basta applicarli direttamente sulla palpebra, e il gioco è fatto. Sono perfetti per quelle mattine frenetiche in cui Choclatim mi guarda come a dire ma oh allora usciamo? o per i ritocchi last minute. La loro formula cremosa scivola sulla pelle con una facilità sorprendente,

Ma la praticità non è l’unico motivo del mio amore per gli ombretti in stick. La versatilità è un altro grande punto a loro favore. Che si tratti di un look naturale per il giorno o qualcosa di più audace per la sera, quella volta ogni cento anni che esco, sono sempre super comodi.

Con una gamma di colori che va dai nudi delicati ai vibranti metallici a seconda del brand, c’è sempre la tonalità giusta per ogni occasione.

E poi c’è la durata. Gli ombretti in stick, nella mia esperienza, tendono a resistere molto di più rispetto alle loro controparti in polvere -almeno sulla mia pelle-.

Non c’è bisogno di preoccuparsi di sbavature o di dover ritoccare il trucco frequentemente. Una volta applicati, rimangono al loro posto, mantenendo il colore vivido e intatto per ore.

Insomma, gli ombretti in stick sono una vera ri-scoperta. Hanno semplificato e arricchito il mio approccio al trucco degli occhi.

I miei preferiti del momento sono quelli di Over Skin.
Sto usando anche quelli di Rare Beauty e hanno dei colori molto belli ma sono davvero troppo cremosi, rischiano di squagliarsi troppo facilmente -ho rotto le punte di tutti al primo utilizzo e non mi sembra di avere una mano troppo pesante-. Quelli di KIKO rimangono dei grandissimi classici, dalla durata infinita ma non facilissimi da sfumare.

Per me bocciati -purtroppo- Purobio e Astra.

Voi avete un ombretto in stick preferito? Consigliatemeli!