L’impératrice Dolce e Gabbana: review

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L’Imperatrice di Dolce&Gabbana: Il fascino senza tempo e il potere della nostalgia

Ricordo perfettamente quando recensii L’Imperatrice di Dolce&Gabbana per la prima volta nel 2012. All’epoca, mi colpì la sua freschezza unica e la capacità di essere un profumo versatile, perfetto per ogni occasione.
Oltre al fatto che me l’aveva regalato mio fratello quindi anche quello era un punto che me lo faceva piacere già subito.
E ora, a distanza di anni, mi sono ritrovata ad acquistarlo nuovamente. Cos’è che mi ha spinta a compiere questo gesto? Considerando che ho circa centomila altri profumi, ovviamente.
Negli ultimi tempi, il marketing ha imparato a sfruttare il passato per creare un legame emotivo con i consumatori. È un fenomeno che vediamo ovunque: dai revival di vecchie serie TV ai remake di film iconici, fino ai profumi che evocano ricordi del passato. Ma come funziona questo meccanismo?

Il potere della nostalgia nel marketing

La premessa è che ho letto diversi articoli su questo argomento, vi linko questo che a me è piaciuto molto.
Il marketing nostalgico punta a far leva sui ricordi e sulle emozioni positive legate al passato. Le aziende sanno che certi prodotti evocano momenti specifici della nostra vita, e li ripropongono attraverso campagne pubblicitarie mirate, packaging che richiama le edizioni originali o collaborazioni con volti noti degli anni passati.

Ed eccoci qua, con il ritorno di L’Imperatrice. Non è solo il profumo che mi è piaciuto dieci anni fa, è un viaggio nel tempo. La fragranza fruttata e floreale con note di anguria, kiwi e ciclamino è rimasta invariata, così come la bottiglia semplice e pulita e super minimal.  Ogni spruzzo è un tuffo nei ricordi, come solo gli odori possono fare.

L’Imperatrice oggi: un profumo che resiste nel tempo

Nonostante il trascorrere degli anni e il cambiamento delle mode, L’Imperatrice rimane uno di quei profumi che continuano a piacermi.
È fresco, vivace, con una personalità che si adatta a chi lo indossa, senza mai sovrastare.
La cosa bella è che è ancora facilmente reperibile in moltissime profumerie a un prezzo decisamente abbordabile. Questo lo rende un’ottima opzione sia per chi lo ha già amato in passato, sia per chi lo scopre oggi per la prima volta.

Perché l’ho scelto di nuovo

L’operazione nostalgia di Dolce&Gabbana su di me ha funzionato: ho rivissuto le emozioni di quegli anni, e ogni spruzzo è un piccolo regalo al mio io passato. Sì, forse sono stata influenzata dal marketing, ma amen: l’odore di L’Imperatrice mi piace ancora oggi, e questo è ciò che conta.
Capisco che per me l’aspetto nostalgia ha avuto un peso grandissimo in questo caso, sapete bene che tendo a preferire profumi gourmand o molto dolci in questo periodo ma questo è una bella eccezione.

 

Insomma, consigliato!

 

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