Lavorare in vacanza: le magie della partita iva

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Se siete anche voi nel magico mondo della Partita Iva saprete che no, le ferie non è che siano proprio la stessa cosa rispetto a quelle dei vostri amici?

Perché?

 

  1. In estate c’è quella piaga atroce chiamata F24 ma anche mail del commercialista ma anche fattura del commercialista
  2. Appunto per il punto 1, non è che possiate proprio permettervi di dire ma sì non penso al lavoro per queste due settimane
  3. Se non lavoriamo non entrano soldi quindi ecco sì prendiamo anche quella cosa extra per evitare di arrivare alla fine delle rate senza l’aria per respirare

Quindi, come si fa a sopravvivere dovendo lavorare mentre sì è via?

La premessa è ovviamente che queste accortezze funzionano per me e per il lavoro che faccio io ma non ho certo la premessa che sia qualcosa di universale.

 

  • Organizzatevi. Questo ovviamente vale sempre ma in vacanza ancora di più. Scrivete quello che dovete fare giorno per giorno, mettetevi un reminder in più sul telefono.
  • Organizzatevi PRIMA. Cercate di fare quello che potete prima di partire. Gli imprevisti e i cambiamenti da fare in corsa ci saranno ma se vi portate avanti vi peseranno un po’ meno, promesso.
  • Ricreatevi uno spazio che ricordi un ufficio. Sì anche solo una sedia e un davanzale di una finestra, vi aiuterà a entrare nel mindset -sì scusate l’ho scritto davvero- giusto.
  • Portatevi qualcosa che vi permetta di connettervi efficacemente, non contate su un wifi che non avete mai usato o -solo- sull’hotspot del telefono.
  • Scaricatevi i file da usare offline di cui avete bisogno, non si sa mai.

 

E ultimo ma non per importanza…

 

  • Ritagliatevi del tempo per staccare davvero la testa o a settembre vorrete ammazzare qualcuno

Buone vacanze amici free lance!

2 Comments

  1. Sara says:

    Uno dei pro della partita iva però, è scegliere dove lavorare, come organizzare il lavoro e il proprio tempo, che secondo me è un bene preziosissimo!

    1. Suhrya says:

      Verissimo!

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