Un altro post sugli snack a prova di scemo -lo scemo sarei io che ho coperto i fornelli perché non so cucinare ma ssh- non estremamente calorici ma non noiosi da morire.
Quello di oggi l’ho *scoperto* qualche anno fa a casa di un amico in una serata particolarmente alcolica e molesta e l’ho rimosso dal mio cervello per anni.
Poi l’ho visto in qualche graziosa rivista femminile e ho pensato di rifarlo, sviluppando una passione/dipendenza/ossessione borderline.
Signore e signori, l’uva congelata.
Mi imbarazza anche solo l’idea di scrivere la ricetta. Lavate l’uva, mettetela in freezer cinque ore.
Pronto, ye.
Mi rendo conto che sia un’idea super cretina e facile ma un po’ di persone che conosco hanno preso spunto con buoni risultati e mi sembrava carino condividerla anche con voi, amiche di dieta forever.
Io pre dieta facevo una fatica pazzesca a mangiare la frutta, come già vi avevo accennato. Ecco, l’uva congelata secondo me potrebbe essere una buona idea per iniziare a mangiarla se proprio non vi va.
L’interno ricorda vaghissimamente la consistenza del sorbetto o almeno questo è quello che mi racconto per non mangiare diecimila gelati.
Che bella cosa il gelato e che cosa triste essere intolleranti al lattosio, anche.
So che sarebbe meglio in ogni caso la frutta fresca, sì.
In ogni caso non sarebbe il caso di mangiarne chili perché l’uva è dolce ecc. e tante altre care cose.
Ultimamente però sto cercando di non fissarmi troppo con il cibo ma questo meriterebbe un post a parte lungo noioso e introspettivo che magari vi risparmio.
Aspetto come sempre consigli su ricette a prova di scemo -still me!-.