Le ricette di questa settimana di Dominique sono probabilmente tra le mie preferite -finora-.
Il tema era quello di rifare delle ricette che per tradizione hanno la carne ma in variante vegetariana o vegana.
Premessa doverosa: nessuno vi sta dicendo che non dovete mangiare carne, nessuno vi sta dicendo che queste ricette siano meglio di quelle di vostra nonna.
Io, come già saprete, non ne mangio da anni. Questa settimana ho potuto riassaporare gusti che non sentivo veramente da tanto tempo, idee di piatti che per come sono state concepite erano veramente molto vicine all’insieme di sapori della tradizione.
Di alcuni vi lascio la ricetta, come sempre.
“Scaloppine” di sedano rapa al limone
Probabilmente se smetteste di mangiare carne domani le scaloppine al limone non sarebbero la prima cosa a mancarvi. A me invece mancavano da impazzire e questo piatto me la ha ricordate moltissimo. Sapevo che il sedano rapa fosse versatile ma non potevo immaginare lo fosse così tanto.
La consistenza con questa combo marinatura e cottura l’ha reso veramente gustoso. Se come me non mangiate il pollo da un bel po’ provate a fare questo piatto, vi farà impazzire.
Ingredienti:
2 limoni
1 sedano rapa
Farina
Olio
2 uova sode
Sale
Pepe
Aglio
Rosmarino
Procedimento:
Sbucciate il sedano rapa e tagliatelo a fette spesse mezzo centimetro, nel mentre portate ad ebollizione abbondate acqua salata.
Cucinate il sedano per 90 secondi, poi scolatelo e raffreddatelo in acqua fredda.
Asciugatelo, conditelo con sale e pepe e passatelo nella farina.
Intanto in una padella scaldate l’olio. Con dell’aglio tritato, buccia di limone, il succo di un limone e del rosmarino.
Friggete per un minuto il sedano rapa girandolo a metà cottura, poi ponetelo sopra della carta assorbente.
Scolate l’olio e mettetelo in un recipiente con le uova, il succo dei limoni, mezzo spicchio d’aglio e del sale. Frullate il tutto fino ad ottenere una salsa omogenea.
In un piattino mescolate della buccia di limone con del rosmarino tritato. Impiattate mettendo le fette di sedano rapa, la salsa al limone e sopra il mix di rosmarino e buccia di limone.
“Goulash” di tempeh
Il tempeh mi piace da morire e in questa versione mamma mia ragazzi ne vorrei un chilo adesso ancora prima di colazione.
Lasagne con “ragù” di lenticchie
Non impazzisco per la carne finta, per i ragù di Beyond Meat e simili. Mi piace molto di più l’idea di utilizzare qualcosa che c’è già e di ricreare l’insieme di sapori che conosciamo. È il caso di queste lasagne con il ragù di lenticchie che io ho amato come pochi piatti in vita mia. Sono fermamente convinta che piacerebbero a tutti, io ne ho mangiate una quantità imbarazzante e potrei come non potrei averne mangiate anche un po’ come aperitivo il giorno dopo. Ops.
Ingredienti:
300g di lenticchie
1L salsa di pomodoro
1 cipolla
2 gambi di sedano
3 carote
1L latte di soia
100g farina
100g olio
Sale
Pepe
Peperoncino
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai curry piccante
400g farina
Noce moscata
Procedimento:
Per il ragù di lenticchie:
Tenete a bagno una notte le lenticchie, poi cucinatele in abbondante acqua salata con l’aggiunta di uno spicchi d’aglio.
Pulite le verdure e tritatele finemente. In una pentola scaldate a fiamma bassa il curry con il pepe, poi aggiungete verdure tritate, il peperoncino e l’aglio e coprite d’olio il tutto. Lasciate cucinare per 4/5 minuti a fiamma media, poi alzate la fiamma al massimo, aggiungete la metà delle lenticchie, qualche mestolo dell’acqua di cottura delle lenticchie e lasciate cucinare per 10 minuti.
Aggiungete la passata di pomodoro e la stessa quantità d’acqua, portate la fiamma al massimo ed aspettate che cominci a bollite, ora aggiungete il resto delle lenticchie, ed abbassate la fiamma. Lasciate cucinare per almeno 45’.
Per la besciamella:
In un pentolino cominciate a scaldare la noce moscata con il pepe, poi aggiungete 100g d’olio, una volta che è caldo aggiungete 100g di farina, e tenendo la fiamma bassa aspettate che l’olio e la farina si uniscano. Ora aggiungete il latte, alzate la fiamma a media potenza e continuando a mescolare con una frusta aspettate che il composto arrivi a bollore.
Lasciate cucinare per 5 minuti continuando a mescolate, poi spegnete la fiamma ed allontanate la pentola dal fuoco.
Per la pasta:
Unite 400g di farina e l’acqua, aggiungete un pizzico di sale e cominciate ad impastare. Una volta ottenuto l’impasto copritelo con della pellicola e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 25 minuti.
A questo punto stendete la sfoglia con il matterello il più fine possibile, e cuocete la sfoglia di acqua bollente salata per 30 secondi, poi scolatela e fatela raffreddare in acqua fredda.
Assemblate la lasagna partendo da un leggero strato di sugo, poi alternando pasta sugo e besciamella, se volete potete aggiungere del formaggio nei vari strati (noi abbiamo usato un’alternativa vegana per avere un piatto interamente vegan). Preriscaldate il forno a 180 gradi e cucinate le lasagne per 30/35 minuti. Lasciate raffreddare e gustatevele.
“Nuggets” di cavolfiore
Buoni, buonissimi.
Li abbiamo mangiati con una salsa mango e curry che penso sia tra le cose più buone della vita.
Pita “gyros” con melanzane glassate, salsa verde e peperoncino
Se i posti che come alternativa vegetariana propongono un panino lattuga e pomodori provassero questa versione chiuderebbero per vergogna.
Giuro di aver mangiato raramente qualcosa di così buono. La ricetta del pane pita la trovate in questo post, di seguito la ricetta delle melanzane perché vi faranno impazzire.
Ingredienti:
1 melanzana
2 cucchiai salsa soia
2 cucchiai miele
2 cucchiai oyster sauce
2 cucchiai sciroppo d’acero
1 cucchiaino fish sauce
Procedimento:
Tagliate le melanzane a fette spesse due centimetri, copritele di sale grosso e mettetele sotto un peso cosí che perdano l’acqua al loro interno.
Intanto preparate una glassa mescolando tutti gli altri elementi.
Quando le melanzane hanno perso l’acqua lavatele ed asciugatele.
In una piastra calda cucinate le melanzane finchè sono quasi bruciate su ogni lato, poi passatele nella glassa ed infornatele per 5 minuti a 250 gradi girandole a metà cottura.
Come sempre, se rifate qualche ricetta voglio vedere il risultato!
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