Nel 2022, ho avuto l’incantevole idea di seguire il cuore e trasferirmi a Rovigo. Sì, esatto, proprio quella città di cui circolano meme simpatici.
Ma come se non bastasse dopo un anno un secondo trasloco: dalle campagne rodigine al cuore della città.
Non abbiate paura, non è una metropoli caotica. Decisamente no.
Negli anni ho vissuto a Bergamo, Milano e Lugano. Il post di oggi parla un po’ in generale delle differenze tra il vivere in campagna (la mia prima esperienza a Rovigo) e le mie esperienze in città (tutte quelle in cui ho vissuto con focus su quella che sto vivendo ora).
Allora, cominciamo con la favolosa esperienza di vivere in campagna:
Pro:
- Tranquillità assoluta: Niente traffico impazzito o clacson fastidiosi. Solo il cinguettio degli uccellini e, nel mio caso, i cavalli.
- Amorevole contatto con la natura: Per me avere degli alberi vicino casa è metà del mio benessere mentale.
- Una piccola comunità: Si conoscono tutti o comunque conoscono te. Questo nel mio caso specifico è stato un bene fino a un certo punto ma andiamo avanti NEXTContro:
- Servizi inesistenti: Se hai bisogno di qualcosa di più sofisticato di un bancomat o di un alimentari che chiude alle 16:00 senza prendere la macchina ti attacchi al tram. Manco, perché non c’è.
- Opportunità lavorative? Avrei potuto fare la SMM delle stalle, forse. Ok che mi sposto e posso spostare ma avere modo di conoscere gente anche per il lavoro vicino a casa non sarebbe stato male.
- Quando l’isolamento diventa una competizione: potevano passare GIORNI prima che io vedessi qualcuno. Non il massimo.
Ora, immergiamoci nelle delizie di vivere in città:
Pro:
- L’avventura cittadina: Benvenuti nel regno dell’eccitazione quotidiana! Niente monotonia in vista! Dalla frenetica corsa mattutina per non perdere l’autobus alle imprevedibili avventure del fine settimana, la città è come una montagna russa, sempre qualcosa di nuovo. O almeno… quando la città non è Rovigo. E neanche Lugano. Insomma, Milano e Bergamo erano molto divertenti da vivere, c’era sempre qualcosa da fare.
- Servizi a portata di mano: Hai bisogno di una farmacia aperta a tarda notte? O di una pizza da asporto alle 2 del mattino? Ok, ancora una volta: non a Rovigo. Però almeno a casa nuova arriva Deliveroo e posso andare a fare COSE a piedi, senza dover prendere per forza la macchina.
- Un trionfo di opportunità sociali: Ti piace conoscere gente nuova? Perfetto! Si può uscire di casa ed effettivamente parlare con degli esseri umani. Questo vale soprattutto per me che faccio un lavoro al 90% da casa, avere modo di uscire anche solo a fare due passi per me non ha prezzo
Contro:
- Il portafoglio che soffre: Oh, il costo della vita in città. Anche qui, principalmente Milano e Bergamo (Lugano non posso paragonarla, è in un altro stato con stipendi diversi -stipendio che io non prendevo ma questa è un’altra storia). Rovigo è oggettivamente mooolto meno cara di entrambe. Ogni giorno in città c’è una una nuova gara tra te e la tua banca, e indovina chi sta vincendo? Sicuramente non tu. Forse gli F24, anche.
- Traffico e parcheggio, un incubo quotidiano: Ok il garage ma raga io non so parcheggiarla lì dentro la macchina. Quindi preghierina e via a sperare di trovarlo
- I vicini di casa: Qui il problema sono io. Ho dei vicini che cucinano torte (penso dal profumo) e ascoltano Damien Rice. Io come li ripago? Cucinando i peperoni la domenica mattina e ascoltando podcast True Crime ad ogni ora.
Cretinate a parte: io sono più felice di essere in città ora ma appunto perché Rovigo non è esattamente New York.
Incredibile, lo so.
Voi cosa votate, città o campagna?
Commento per la prima volta dopo qualche anno che ti seguo… 🙂 per me città tutta la vita. Poi come te non abito in una metropoli ma in un paese a neanche 15 km dal capoluogo della mia regione… Ma avere letteralmente sotto casa qualche negozio di alimentari, il supermercato e Acqua e sapone (soprattutto quest’ultimo :D) è una gran comodità. E se voglio un po’ di contatto con la natura sono vicina alle colline e a una pista pedonale che in pochi minuti mi permettono di godermi una passeggiata in mezzo a un po’ di verde
Pamela, grazie del commento intanto! La tua soluzione mi sembra l’ideale <3
magari piccola, ma città
idem!