Le pause che mi prendo dal blog non sono mai programmate.
Sarebbe come decidere consapevolmente di smettere di fare qualcosa che vi piace e insomma perché dovreste?
Poi però quando non pubblico uno due tre giorni finisco per bloccarmi e non riuscire più ad aprire l’editor e scrivere.
Il fatto di non avere degli impegni stabiliti, di non guadagnarci, di non avere banner da spingere da una parte è bello perché vuol dire che non ho obblighi ma dall’altra vuol dire anche che in una situazione come quella di queste settimane il blog finisce inevitabilmente per scivolare dalla lista delle priorità.
Vi ho già detto che ho capito che no, non ho il tempo per fare tutto.
Quindi ok, posso anche evitare di scrivere. Condivido comunque tanto sui social e quindi va bene così.
Però come mi manca questo spazio quando non mi ci dedico.
Quindi, come sto, come state?
Posso dirvi che gennaio incredibilmente questo mese è volato, per la prima volta da non so nemmeno io quanto.
Sono stata un po’ in giro per l’italia, sto mettendo a punto tante cose di lavoro.
Ho avuto qualche giornata brutta, con un paio di cose che mi hanno fatto incazzare.
Però se faccio un bilancio di questi giorni mi rendo conto che le cose stanno prendendo la direzione che voglio anche se non è veloce quanto vorrei, ovviamente.
Sto cercando la costanza anche nelle cose che non mi piacciono, concedendomi di cadere ogni tanto perché ok impegnarsi ma la perfezione purtroppo non mi appartiene.
Quindi sto bene direi, se faccio una tabella pro e contro.
Ora che ho rotto il ghiaccio spero di ricominciare a scrivere come sempre, ho tantissime cose di cui parlarvi e spero di recuperare.
Ci leggiamo domani!
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