Beauty and Brains.

Posted on
Mi piacciono i rossetti, i profumi, i tacchi altissimi, le mini di pelle. 
Mi piace perdere tempo a fare il tapis roulant per vedermi bene allo specchio, mi piace farmi la maschera per i capelli, mi piace la sera mettermi l’acido in faccia.
Mi piacciono anche i libri sulla strategia militare, leggere più quotidiani possibile, organizzare eventi per decine e decine di persone, scrivere poesie.
Quando ho aperto il blog non l’ho detto praticamente a nessuno.
Parlare di rossetti mi sembrava infinitamente stupido e quasi me ne vergognavo. Ho studiato Scienze Politiche, dire che nel tempo libero recensivo fondotinta mi sembrava imbarazzante.

Things I love about Me.

Posted on
Il pattern con le foglie di monstera non c’entra nulla con il post di oggi ma sono una polla da trend e al momento ho queste foglie ovunque oltre alla pianta vera e propria, che mi è stata regalata e ho chiamato tempura. 
Allora, il tema del post.
Io ho difficoltà coi complimenti, da sempre. O li sminuisco, o faccio una battuta, o divento viola in faccia e inciampo. Che siano per l’aspetto fisico o perché ho fatto qualcosa bene, per me è difficile.
Allo stesso tempo non faccio per niente fatica a trovare cose di me che non vanno bene, che vorrei cambiare.
Dovrei fare ancora più allenamento per avere il six pack che mi sogno, vorrei essere meno distratta e smetterla di perdere le chiavi in casa, dovrei fare ancora più cose per il lavoro, vorrei essere cinque centimetri più alta, vorrei gli occhi che non sembrano quelli di un pesce palla senza trucco.
Cercare qualcosa di me che mi piaccia è infinitamente più difficile, invece. Però cazzo, come posso pensare di riuscire ad accettare le lodi degli altri se non faccio altro che buttarmi giù?
L’autostima, secondo me, non si costruisce guardandosi allo specchio e dicendosi che si è belli e bravi. Ma sforzarsi di trovare qualcosa di buono in noi stessi male sicuramente non fa.

Body Talk+Tuesday confessions

Posted on

A me piace rileggere i libri, da sempre. In mia difesa leggo veramente veloce e quindi non mi sento troppo in colpa.
Però ultimamente ho decisamente meno tempo e quindi tendo a rileggere meno.
Qualche giorno fa però stavo tornando da Milano in treno e guardavo i titoli sul kindle, mi è venuta voglia di rileggere It was me all along, di Andie Mitchell.
L’ho ridivorato, esattamente come la prima volta in cui l’ho letto.

-beauty- Blogging is dead, long live -beauty- Blogging.

Posted on
A settembre il mio blog ha compiuto sei anni.

 


Nel lontano 2011 c’erano già diversi blog di beauty italiani, non una marea ma c’erano. Si guadagnava già con questo magico mondo ma non così tanto e non così in tante e instagram, già nato, non tirava così tanto come ora da noi.
 


A me scrivere è sempre piaciuto, mettermi male l’eyeliner anche.
 


Condividere sul web qualche foto brutta e qualche pensiero poco in ordine mi è sembrata un’ottima idea.
 


Ho iniziato scrivendo solo in inglese, non sapevo neanche esistesse una beauty community in Italia.
 


Poi l’ho scoperta e mi ha donato tantissimo, delle amiche per cui darei il braccio su cui faccio gli swatch, delle collaborazioni con delle aziende che oltre ai PRODOTTI GRATIS mi hanno fatta sentire brava in qualcosa, cosa che qualche anno fa succedeva meno di ora.
 


Finding Balance and Bla Bla Bla

Posted on
La mia vita è molto bella ma piuttosto complicata.
Mi piace da impazzire il mio lavoro, su quello potrei aprire un blog a parte proprio, ma mi porta via tanto tempo e tantissime energie.


Per chi non lo sapesse, a dicembre del 2016 ho aperto un ristorante a Lugano insieme a mio fratello. Apriamo alle 7, facciamo anche delle favolose colazioni, e siamo aperti dal lunedì al venerdì.
 


Vi racconto un po’ le mie giornate.
 


26 things about me.

Posted on

odio asciugarmi i capelli, mi annoia come poche altre cose al mondo. Per evitare di uscire con un fungo in testa ho mille trucchi. ho imparato a camminare tenendomi i

About mom.

Posted on

Mia mamma finisce i rossetti.   Per anni ne ha usato uno di YSL aranciato e bellissimo, grandi tragedie quando è andato fuori produzione.  Non si trucca mai molto da

Summertime Sadness

Posted on
Sono tornata, woo.
Se mi seguite su instagram ma anche da qualche anno sul blog sapete già dove sono stata.
Tornare da quella che per me è sempre più casa non è facile, penso che sia per questo che appena atterrata mi sono presa una bella febbre a 39 e via, bloccata in casa.
La fine dell’estate, più spesso delle vacanze, non è mai semplicissima da affrontare.
Prima estate erano tre mesi di giri no stop, ora si è ridotto tutto a due settimane da vivere a duecento all’ora per non perdere nemmeno un momento. Va bene uguale, è bellissimo comunque.
Il post di oggi mi dà -e possibilmente anche a voi- qualche spunto per non farci soffocare dalla depressione e riprendere al meglio.

New NEW Home for Dummies pt. 4

Posted on

Il 15 novembre mi sono trasferita a Lugano e ho preso casa.
Piccola, molto piccola. Piano piano l’ho resa perfetta e me ne sono totalmente innamorata. In questa impresa non sono assolutamente riuscita da sola ma in grandissima parte grazie alla mia amica Alda che ha l’appartamento più bello del mondo che pinterest ciao ma questa è un’altra storia.
Poi.
A casa ho iniziato ad avere ospiti, a voler organizzare se non cene quantomeno ottimi aperitivi -ho una cultura sul vino ormai che mi rende proprio orgogliosa di me stessa-. Ho finalmente portato Choclatim che anche se è una palla di pelo un po’ di spazio lo occupa.
E niente, ho iniziato a pensare che avrei voluto una casa più grande. Non c’era fretta, anzi.
Però poi si è liberato l’appartamento più bello -almeno secondo me che poi è la cosa più importante, giusto?- dell’edificio e che fai, non dai un’occhiata?
Insomma, il primo settembre mi sposto di qualche piano.
Nuova serie di post quindi, compreso uno sul trasloco ye ye ye.

On Failure.

Posted on

Io ho passato anni a non provare cose nuove. Anni, letteralmente anni.  Lo sapete che mi sono rotta entrambi i polsi durante l’ora di ginnastica in quinta elementare? Ecco, forse