Books: The Book Of Dust: La Belle Sauvage & The Secret Commonwealth

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La trilogia His Dark Materials di Philip Pullman è tra le cose più belle che abbia mai letto.

 


Non penso sia neanche riducibile a un fantasy onestamente, fa riflettere su così tanti argomenti che dovrebbe essere una lettura obbligatoria nelle scuole (altro che bandito come è successo diversi anni fa).
 


Da questi tre libri è stato tratto un film che a me personalmente non è proprio piaciuto.
 


Non ai livelli di bruttezza di quello tratto da Eragon ma un grande budget, grandi attori, grandi effetti speciali per un risultato decisamente deludente.
 


Books: Girl in Pieces | The Hate U Give: Thug | Wonder

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Sto leggendo tantissimo ultimamente. Però praticamente solo sul kindle, da mesi.

 


(Vale la pena nel 2019 di fare un post kindle vs. libri tradizionali?)
 


Mettendo ordine nelle bozze però ho trovato questa di tre libri che credo si possano riunire sotto l’etichetta del genere Young Adult pur essendo piuttosto diversi tra di loro.
 


Non so onestamente quanto possa interessarvi e non so quanto sia interessante il mio parere dato che non sono young adult più da un pezzo però chissà.
 


Books: The Nest | The Essex Serpent | Here I am

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Il post sui libri di oggi mi è stato richiesto quando ho mostrato i libri che ho qui a Lugano su instagram e quindi eccolo qua.
In questo periodo che non è esattamente dei migliori (avrò mai un periodo favoloso? Chissà!) sono felice di avere sempre voglia di leggere, è una delle cose che mi fa stare bene in qualsiasi circostanza.
Non basta ma aiuta, ecco.

Books: Blame | We Were Liars | This is Going to Hurt | Mindful Eating

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Qualche giorno fa ho messo una foto su instagram e fino a qua nulla di nuovo.

Una foto di tutti i libri che ho letto da quando sono a Lugano, almeno quelli in cartaceo. Leggere è la mia passione più grande, da quando ho quattro anni.
 


Ne ho parlato qualche volta sul blog, raccontandovi di qualche lettura che ho particolarmente amato. Non mi sento però all’altezza dei blog totalmente dedicati ai libri né agli appositi account instagram. Posso scrivere di qualsiasi cosa ma non sono brava a descrivere con accuratezza quello che mi fa provare un libro.
 


Mi avete chiesto di parlarvi dei miei libri preferiti del 2018 e non credo per ora di riuscire a fare una classifica, perdonatemi.
 


Posso però ricominciare a parlarvi di alcuni dei libri che leggo, ecco. Devo ricordarmi anche di parlarvi di quelli che ho letto sul kindle, ce ne sono alcuni che dovreste assolutamente leggere anche voi.
 


Piccola nota: io leggo quasi solo in inglese. Metto quindi i titoli in lingua originale, non sono certa che tutti i libri siano stati tradotti in italiano.
 


Books: Everything, Everything | Elefant | Nasty Women | Beautiful Broken Things | Dietland | Turtles All The Way Down

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Se c’è una cosa che ho imparato in anni di blog -sono sette a settembre, aiuto- è che annunciare di tenere qualsiasi rubrica in modo regolare è il modo più facile per far sì che non pubblicherò più nemmeno un post sulla stessa.

 


Mi sono ripromessa di parlarvi tutti i libri che avrei letto quest’anno, siamo ad agosto e ho circa sei post nelle bozze con pile di libri di cui parlarvi. Quindi ecco, cominciamo.
 


Books: Hungry Heart | Leggere Lolita a Teheran | The Keeper of Lost Things

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Vi ho parlato dei primi tre libri che ho letto nel 2018. Sulle storie di Instagram qualche giorno fa abbiamo parlato di come io sia felice di aver inserito sempre più argomenti extra make-up qui sul blog. 

 


Un tema che pensavo non interessasse granché è quello dei libri. Però, almeno nelle risposte delle storie, ho ricevuto un sacco di feedback positivo per quanto riguarda la lettura.
 


Ho già diversi altri libri già letti di cui non vedo l’ora di parlarvi ma preferisco non inserirne più di tre alla volta in un post per non annoiarvi, in caso.
 


Books: Lyrebird|L’amore è eterno finché non risponde|One Day This Will Matter

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Voglio ricominciare a parlarvi di libri.

 


So che sono post meno interessanti -perché non sono un granché come critica letteraria e me la cavo decisamente di più a parlar di rossetti- e quindi cercherò di raggruppare i libri man mano che li leggo.
 


E diciamocelo, l’idea di avere una sorta di *archivio* di quel che leggo in un anno dà gioia alla mia mente. 
 


Quindi ecco qua i primi tre libri del 2018.
 


Best of 2017: makeup & more

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Il 2018 è iniziato da due settimane. Sappiamo tutti cosa vuol dire giusto? 
Preferiti dell’anno! Come da quasi tradizione anche quest’anno lo faccio insieme alla cosa più bella che mi abbia regalato il blogging: delle amiche fantastiche.
Qui trovate i post di Silvia e Daniela, aggiungerò poi gli altri link.
Siamo partite con le stesse categorie e le abbiamo poi adattate a seconda dei nostri effettivi preferiti.
Io ho comprato e sperimentato molto poco in campo make-up, per alcune cose non avrei saputo davvero che mostrarvi. Iniziamo!

About Poetry.

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Leggere poesie per me è una delle cose più difficili di sempre.
Amo perdermi nei libri e questo se mi seguite non è una novità. Però per le poesie non è la stessa cosa.
Io leggo molto, troppo veloce. Questa cosa  non è necessariamente un bene.
Quando mi innamoro di un personaggio, di una storia, di un mondo, dura tutto sempre troppo poco.
Ecco, per la poesia questo modo di divorare le parole è deleterio.
Io ho frequentato il liceo classico e ho studiato la poesia italiana del programma scolastico, ecco.
Negli ultimi anni mi sono avvicinata però a qualche poeta contemporaneo e oggi vi parlo dei miei preferiti.
PREMESSA: a me non piacciono le poesie che sembrano prese da tumblr. Per questo motivo provo forte antipatia per un paio di autori italiani ma anche qualche straniero. Mi piacciono le poesie quando dicono davvero qualcosa, che stanno bene sì come didascalia ad una foto di un bel culo ma che valgono anche un po’ di più.
Per me leggere una poesia è un momento di bellezza in una giornata intensa, è un piacere che ho scoperto da poco ma che mi dà così tanto che vorrei obbligarvi tutte a passare una serata a casa mia a leggerne. Poi proviamo anche un sacco di rossetti, giuro.