Che io ami il sud dell’Italia non è una novità.
Un po’ per il mare -che c’è anche un po’ piu in su ma io sono abituata a quello della Sicilia- un po’ per le mie origini, la mia mamma siciliana appunto-.
Non sono assolutamente dell’idea che il nord sia tutto da buttare, anzi. Sono tendenzialmente piuttosto razionale quando si parla di pregi e difetti dei luoghi, trovando il bello ovunque ma riuscendo a riconoscere anche i limiti.
Con una grande grandissima eccezione, la Calabria.
Ci sono stata per la prima volta per amore e ci sono tornata sempre per amore, sia della persona che mi sta accanto che quello esploso per questa regione meravigliosa.
LO SO che ha dei difetti e OKAY ma qui voglio solo parlare delle cose che amo, come una dichiarazione d’amore.
In una lettera da innamorati mica dite alla persona che amate che vi dà fastidio che fa troppe lavatrici, no? (Ale non me lo dice mai povero martire vittima delle mie manie).
Quindi, di cosa mi sono innamorata?
Del mare meraviglioso di Tropea, dell’accoglienza dei vicini di casa della mamma di Ale, del borgo di Badolato -che è il secondo classificato nella classifica dei borghi ma il primo per me-, della gentilezza di ogni persona con cui ho parlato (so che tanti si lamentano/si sono lamentati dei calabresi anche sui social ma raga ve lo giuro io non ho avuto mezza esperienza meno che positiva), i mille locali bellissimi, il caffè Guglielmo.
Vi sto dicendo che è il posto migliore del mondo? Che lo amereste sicuro anche voi?
No, vi sto dicendo che per la me di oggi è un rifugio bellissimo, un luogo a cui non vorrei mai rinunciare.
Ciao Calabria, grazie per questa ennesima settimana bellissima, torno presto!
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