Books: The Third Twin

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The Third Twin by Ken Follett.

I’ve read pretty much every Ken Follett book. I’m not his greatest fan but my dad always reads his books on holiday. Yes, I pretty much read everything I can put my hands on.

Il Terzo Gemello di Ken Follett.
Ho letto praticamente tutti i libri di Ken Follett. Non sono la sua più grande fan ma mio padre legge sempre i suoi libri in vacanza. Si, non sembrerebbe una motivazione logica ma leggo praticamente tutto quello su cui metto le mani.





The main character is Jaimie, a really strong and determined woman passionate about her job as a university researcher.
With her research she tries to prove that identical twins genetically predisposed to behave criminally raised separately in good surroundings can turn out positively.
Meeting different subjects for her project she stumbles on something bigger than her.
Something that involves  eugenics, the army, the white house and much more.
A lot of plot twists -some of them a little too predictable-, some dramatic moments, a little love story and overall well written.
I liked this book but it didn’t change my life, just something nice to read.
Definitely not my favorite Ken Follett’s book!
Do you like this author?
I love the fact that he cooks for his family, or at least that’s what he wrote on twitter.
Have a lovely sunday!


La protagonista è Jaimie, una donna molto forte e determinata estremamente appassionata al suo lavoro di ricercatrice universitaria.
Con la sua ricerca cerca di dimostrare che gemelli identici geneticamente predisposti a comportamenti criminali se cresciuti in ambienti positivi possono crescere da persone oneste. Si, grande spiegazione scientifica e chiara la mia, lo so. 
Per il suo progetto si trova ad incontrare e studiare diversi soggetti, finendo per inciampare su qualcosa di ben più grande di lei.
Qualcosa che coinvolge l’eugenetica, l’esercito, la Casa Bianca e molto di più.
Un sacco di colpi di scena -alcuni di loro decisamente un po’ troppo prevedibili-, alcuni momenti drammatici, una piccola storia d’amore e nel complesso un libro ben scritto.
Mi è piaciuto questo libro, pur non avendomi cambiato la mia vita: è semplicemente carino da leggere. Per me è perfetto come lettura da spiaggia.
Sicuramente non è il mio libro di Ken Follet preferito, di quello magari vi parlerò più avanti!
Vi piace quest’autore?
Io amo il fatto che cucini per la sua famiglia, o almeno così ci fa credere su twitter.
Passate una bellissima domenica!



With love,
S.

 

15 Comments

  1. Blanche says:

    Ooooh, un libro senza storia strappalacrime o sbaglio? 😀 Drama, sono fiera di te!

    Ci sono svariati libri di Ken Follet che girano per casa – mio fratello ha avuto il periodo in cui era fissato con quest'autore, intorno ai suoi 16 anni – ma non ne ho mai letto nessuno. In realtà non mi dispiacerebbe però, dicono che sono piuttosto avvincenti quindi perché no? 🙂 Poco importa se non è "alta letteratura", l'importante è che si facciano leggere 😀
    Credo di avere solo quelli più famosi però, questo non l'ho mai visto 🙁 Peccato, perché queste cose un po' da scienziati pazzi mi intrigano parecchio 🙂

    Buona domenica anche a te 🙂

    1. S. says:

      HAHAHAHA grazie, Blanche! Ieri ho fatto le foto ai libri per i prossimi post e uno in copertina ha scritto una cosa tipo: this will leave tears on your face e io pensavo a te e ridevo tanto.
      Si, si fanno decisamente leggere! Fammi sapere se ne leggerai qualcuno <3
      Spero tu abbia passato una buona giornata, un bacione

  2. Siboney2046 says:

    Di Ken Follet ho letto solo 'La caduta dei giganti' e 'L'inverno del mondo' e se il primo mi aveva davvero entusiasmato, il secondo mi ha fatto riflettere sul suo stile, decisamente troppo commerciale e lontano dai miei gusti. 'L'inverno dei giganti' l'ho letto poco dopo 'Guerra e pace' e visto che per tematiche e trattazione siamo lì, ti rendi conto che sono incomparabili: uno è un capolavoro, l'altro è un oggetto di consumo per la grande distribuzione e niente più.
    La trama di questo che hai letto proprio non mi ispira: mi ricorda quelle americanate tipo 'La biblioteca dei morti' che capisci che è una cavolata dopo il primo capitolo!

    1. S. says:

      Sono assolutamente d'accordo sull'Inverno del Mondo. Non mi è dispiaciuto però anche per lo stile di Ken Follet è effettivamente troppo commerciale, hai ragione!
      Paragonargli Guerra e Pace è troppo però, povero Ken hahahaha
      La Biblioteca dei Morti non l'ho mai letto! Ho visto che avuto molto successo ma non mi attira, non saprei perché.

  3. samaranelpozzodelmakeup says:

    oddio che ricordi questo è stato il primo libro di Ken Follet che ho letto, carino ma non esattamente il mio Ken Follet preferito.
    Ma lo ricordo con affetto, ricordo il fiato sospeso ed il finale non scontato.
    comunque sarà anche commerciale ma io Ken Follet lo adoro, tra l'altro mi porta sempre ad approfondire, se leggo di un periodo storico che non conosco poi vado a studiarlo.

    Buona domenicaaa 😉

    1. S. says:

      Dai ma che coincidenza Samara! E qual è il tuo libro di Ken Follet preferito, se posso chiedere?
      un bacione!

  4. Chiara says:

    Stalkerare gente famosa su Twittahhh, lo faccio anch'io!*_*
    Anche se -in veritè- io preferisco cantanti e attori :3
    Apparteciò non mi pare di aver letto nulla del buon Ken, in compenso padreh è appassionatissimo e ha letto pure questo °_° …potrei leggerlo anch'io magari :3

  5. Chiara says:

    Piesse: grafica carinissima *_*

  6. Ery says:

    Ho letto i pilastri della terra di questo autore, non male ma molto commerciale. Non comprerei altri libri però se mi capitasse sotto mano probabilmente lo leggerei.

  7. Anonymous says:

    anche io ho riciclato leletture di mio padre, che credo abbia letto tutti i libri di ken follet O_O; io ne ho letti un paio da ragazzina "i pilastri della terra" (il mio prmo libro oltre le mille pagine XD) e un sull'antico egitto credo si chiamasse "I figli del nilo" (ma potrei essermelo tranquillamente inventata). Diciamo che sono entrambi romanzi storici ed è un genere che non mi dispiace, però non so, non mi ha preso troppo come autore da volerne leggere altri. E poi sono scioccata dalla sua capacità di sfornare mattoni come se non ci fosse un domani °_°

  8. Unknown says:

    Anche mio padre adora Ken Follett, che coincidenza buffa! Questo libro non l'ho letto (ma ho visto il film che ne è stato tratto), ma la penso come te su questo autore: i suoi libri non mi cambieranno la vita, ma sono delle letture appassionanti, ben scritte, ideali per divertirsi con leggerezza. Un po' come certi film d'azione.

    Come ha scritto flatusvoci nel commento prima del mio, sono anch'io allibita (e insospettita) dalla sua prolificità… Beato lui!

  9. Patri – Rock&MakeUp says:

    Nel periodo in cui andavo a scuola ho letto vari suoi libri, poi ho cambiato genere e mi sono data ai romanzi gotici però ho ancora 3/4 suoi libri da leggere compreso questo 🙂
    Tra quelli che ho letto mi è piaciuto molto Un luogo chiamato libertà ma devo dire che li ho trovati tutti piuttosto belli, non mi pento di averli comprati e letti, anzi dovrei fare la brava e leggere quelli mi mancano.

  10. Pinnù says:

    Da giovine ho avuto una parentesi Follettiana, la trilogia sull'Egitto, Il Dio del fiume, Settimo Papiro e Figli del Nilo, mi avevano appassionato, così come I Pilastri della terra e il terzo gemello. Chiuso quel periodo, però , non ho più letto niente… Un po' come mi accadde per Stephen King, amato dai 13 ai 18 anni e poi abbandonato…

    1. Unknown says:

      la trilogia dell'egitto di cui parli non è di Follet ma di Wilbur Smith!!!
      anch'io ho appena finito di leggere l'inverno del mondo e mi é piaciuto, nonostante sia "commerciale
      Danyque

  11. Spendi e Spandi says:

    Lo lessi mille mila anni fa e ricordo che fu una lettura coinvolgente e piacevole (il fatto che lo ricordi così dopo tutti questi anni mi fa pensare che doveva avermi colpito davvero tanto, magari rileggendolo adesso ne rimarrei meno entusiasta chissà…).
    Bella la nuova grafica stellina!

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