Sto leggendo tantissimo ultimamente. Però praticamente solo sul kindle, da mesi.
(Vale la pena nel 2019 di fare un post kindle vs. libri tradizionali?)
Mettendo ordine nelle bozze però ho trovato questa di tre libri che credo si possano riunire sotto l’etichetta del genere Young Adult pur essendo piuttosto diversi tra di loro.
Non so onestamente quanto possa interessarvi e non so quanto sia interessante il mio parere dato che non sono young adult più da un pezzo però chissà.
Girl in Pieces
Kathleen Glasgow
Autolesionismo, amici morti e altre tragedie. Questo libro dovrebbe essere una sorta di Girl, interrupted per un’altra generazione.
Onestamente, no. Mi sembra un tentativo di infilare quanti più problemi possibili in una storia sola ed è quasi difficile empatizzare con la protagonista, Charlotte.
Non mi piace come è stato scritto, sono quasi pezzi di diario sconnessi che rendono la lettura faticosa e decisamente poco scorrevole.
Non lo consiglierei a mia nipote, ecco.
Thug
Angie Thomas
Thug sta per The Hate U Give e al contrario del primo libro di cui vi ho parlato oggi mi è piaciuto moltissimo. L’autrice racconta la storia di Starr, una ragazza nera che vive tra il suo quartiere povero e degradato e una scuola privata per benestanti.
La violenza della polizia sulle minoranze in America è un problema reale e già da qualche anno film e serie tv hanno ripreso questo argomento.
Thug riesce ad affrontarlo e lo fa nel modo migliore, secondo me.
Io non lo so cosa voglia dire essere nera negli Stati Uniti in questo momento storico e non lo saprò mai. Angie Thomas però è riuscita a farmi immedesimare senza scadere nell’eccessivo pietismo e raccontando con estrema semplicità la vita di un’adolescente.
Wonder
R.J. Palacio
Ho letto Wonder a gennaio 2018 -come mi ricorda Amazon- in ritardo probabilmente su tutto il resto del mondo.
Se non l’avete letto verosimilmente avete visto il film quindi ecco il mio contributo è ancora più inutile.
È la storia di Auggie, un ragazzino con una deformazione facciale evidente dalla nascita e del suo primo anno a scuola.
Ci sono le immaginabili problematiche ma tutte descritte con così tanta delicatezza da risultare sempre piacevoli da leggere.
Vorrei che lo leggessero più bambini alla fine delle elementari e non dubito che tante maestre già lo stiano suggerendo.
Dopo questo tuffo in questo genere di cui leggo molto poco vorrei parlarvi di altri libri, sempre con la premessa che io di libri non so parlare.
Adoro i tuoi post sui libri, mi offri sempre tanti spunti!
Aggiungo su Goodreads Thug mentre di Wonder ho visto il film ma ancora non ho depennato il libro.
Attualmente sto leggendo The Minds Of Billy Milligan, inquietante come pochi ma è una lettura che mi sta appassionando molto.
Ti consiglio invece Eleanor Oliphant Is Completely Fine, meraviglioso!