In case you’re new to Drama&Makeup -hi there! *waves*- you may be wondering what’s this kind of post all about.
Well, I just have so many beauty related subjects in my mind and I love chatting about them with you.
In the past we’ve talked about doing other people’s makeup, skincare routines and so much more!
È tempo di un post Bla Bla Bla!
Nel caso siate nuovi su Drama&Makeup -ma ciao! *saluta con la mano*- potreste chiedervi in cosa consista questo tipo di post.
In breve, ho tantissimi argomenti legati al mondo beauty (mi sono sentita davvero scema a scriverlo ma rende l’idea, no?) che mi girano in testa e mi piace tantissimo chiacchierare a riguardo con voi.
In passato abbiamo parlato di come ci sentiamo a truccare altre persone, skincare routine e molto molto altro.
Today’s post is totally inspired by this post by Gliuppina of VanityNerd.
My hair is probably the only thing about me that I really like.
They’re objectively void of common issues: they are not frizzy, not tangled, they’re really shiny and I do not have split ends.
I’ve always used any product that arrived in my bathroom -my mom is a great fan of offers- to take care of them, obviously preferring certain products to others but without being too picky about them
Lately the bio *trend* kind of intrigued me.
I don’t know about where you live but in the past two years the italian blogosphere has been invaded by organic products, especially for skin and haircare and everybody and their mothers seem to follow a natural routine.
A clarification: I do not think that everyone sees it as a trend.
I’m sure a lot of people choose this path for a proper awareness, because they generally feel better using certain products and because they’ve made informed decision.
But I’ve seen a lot of posts/videos that I’ve found a little excessive and devoid of a proper knowledge behind them.
But this is not the main thing, even if we could discuss about it for a long time, I find myself wondering if it would make sense for me to use that kind of products.
In the end I have no problem with my hair whatsoever so why change my habits with something else?
The only valid reasons that I’ve found would be those related to the environment and I would feel hypocritical given the kind of products that I use in general and my whole lifestyle.
I do not mean to exclude the possibility to try organic/biological/whatever products for my hair in the future, only that I’m a bit doubtful.
I hope I explained myself properly, I’m waiting for your comments on this subject!
Il post di oggi è assolutamente ispirato da questo post di Gliuppina di VanityNerd. Nel disgraziatissimo caso in cui non la conosciate recuperate i suoi post, non solo vi faranno ridere alle lacrime ma sono anche sempre molto interessanti e utili.
I miei capelli sono probabilmente l’unica cosa di me che mi piace proprio.
Sono oggettivamente privi di problematiche: non sono crespi, non ho tanti nodi, sono lucidi e non ho doppie punte.
Ho sempre usato un po’ quello che mi capita per prendermene cura, ovviamente preferendo determinati prodotti ad altri ma senza diventarci pazza.
Ultimamente la *moda* dell’ecobio però mi ha incuriosito.
Una precisazione: non credo che per tutti sia una moda, anzi.
Sono sicura che moltissime persone scelgano questa via per una consapevolezza matura, perché si trovano meglio con determinati prodotti e generalmente con cognizione di causa.
Però mi trovo a leggere post e vedere video che dal basso della mia ignoranza sull’argomento mi sembrano un po’ eccessivi e senza grande fondamento.
Ma aldilà di questo discorso, di cui potremmo discutere a lungo, mi trovo a chiedermi se per me avrebbe senso usare questo genere di prodotti.
Alla fine se non ho problemi di alcun tipo perché cambiare le mie abitudini con qualcos’altro?
Le uniche motivazioni che troverei valide sarebbero quelle relative all’ambiente e mi sentirei un’ipocrita dato il genere di prodotti che uso in generale e il mio stile di vita in generale.
Non dico di escluderlo in toto, solo che sono un po’ dubbiosa.
Spero di essermi spiegata a dovere, aspetto i vostri commenti sull’argomento!
With love,
S.
Io ho provato a passare all'ecobio per il semplice fatto che tingendo i capelli da anni, volevo dargli un pò di sollievo..un disastro. I capelli sono diventati ingestibili, ma credo sia legato ai prodotti fitocose, ho sentito diverse persone che li usano e non ci si trovano.
Per il momento sto usando yves rocher, so che l'inci non è perfetto ma almeno non hanno siliconi e parabeni.
Diciamo che mi chiedo anche io come te se ne vale la pena, dato che li tingo e continuerò a farlo XD
Ciao Anna! Sai che dei prodotti Fitocose per i capelli non ho mai letto niente?! O forse si e non mi ricordo, uhm.
Io sono curiosa e mi piace sperimentare ma non credo che mi convertirò mai. Se mi trovo bene con un prodotto continuo a comprarlo, se poi è eco-bio benvenga, se non lo è… amen. Per quanto riguarda i capelli poi i miei sono particolarmente capricciosi quindi quando trovo un prodotto che non crea danni (tipo dovermi lavare i capelli ogni 5 minuti) lo apprezzo indipendentemente dall'inci.
Sono assolutamente d'accordo su ogni parola.
Anch'io se mi trovo bene con un prodotto continuo ad usarlo anche se l'inci non è verde…finché un prodotto non mi dà problemi non vedo perché non usarlo! Sai che io amo sempre follemente i tuoi capelli vero?
Jess, anche io faccio lo stesso ragionamento. Grazie per il complimento, sei dolcissima <3
Io vorrei provare qualche prodotto eco-bio per capelli, più che altro per vedere se fanno qualcosa ai miei capellucci impossibili da gestire… ma tanto lo so che è pura illusione! 😀
Sara, magari puoi trovare la soluzione con l'ecobio! Ho visto un sacco di ragazze trovarcisi benissimo 🙂
Ti sei addentrata in un campo minato: la questione ecobio è molto delicata. Personalmente, credo che la cosa migliore sia informarsi senza pregiudizi e ascoltando più fonti: questo è necessario perché alcuni tendono ad avere un approccio un po' estremo, al limite del terroristico xD
Vedrai che usando prodotti non verdi non ti cascheranno i capelli 😉 la fase di transizione però e problematica in generale, quindi se mai ti deciderai fai attenzione ad andare gradualmente, pena poi capelli ingestibili! XD
Io sto cercando di provare a passare all'ecobio ma perchè ho un problema dermatolocigo alla cute che non curato per molto tempo. La mia cute è ipersensibile e mi sto accorgendo che gli shampo che uso di solito (cioè quelli in offerta al supermercato di turno) stanno diventando troppo aggressivi e mi seccano ancora di più…settimana scorsa ho comprato il mio primo shampo ecobio (verdesantiva mi sembra), ma ammetto che mi preoccupa un pò fare a meno dei siliconi e di tutta quella schiuma.
Io se non avessi problemi ammetto che non avrei mai provato cose ecobio, in generale a meno che non si è mossi da esigenze particolari o si segue tutta la "linea green" e si è attente sempre (cosa che io non sono, lo ammetto), non capisco perchè dovrei spendere tanti soldi per avere magari un risultato peggiore…
ah, ma io pensavo che ci avresti parlato dei prodotti che ci sono nella foto 🙂
in passato avevo provato alcuni shampoo eco-bio, ma trovandomi malissimo, sarebbe stato più ecologico (ed economico) usare solo l'acqua.
poi ho provato lo shampoo all'olio d'oliva della saponaria e mi è piaciuto molto: fa schiumina, lava bene e mantiene i capelli puliti come uno shampoo tradizionale. lo ricomprerò perché in generale ci provo a fare attenzione all'ambiente, anche nel resto della vita di tutti i giorni (cucinando, usando poco la macchina, coi rifiuti, ecc.).
prima però voglio finire la scorta di altre cose che ho in casa: una cosa che mi deprime molto è quando sento di gente che si converte al bio e butta via le cose tradizionali che ha in casa invece di finirle, di fatto inquinando e basta 🙁
Ne avrei da scrivere (e ne ho già scritti…) post chilometrici sulla cura dei capelli: vengo da un passato di stirature brasiliane alla cheratina che mi hanno massacrato i capelli… Solo dopo qualche anno e un sacco di soldi spesi in prodotti e shampoo di tutti i tipi, mi sono fatta una cultura in questo campo e sono riuscita a recuperarli… Parlare di eco-bio per me ha poco senso: uno shampoo secondo me deve prima essere efficace e non aggressivo, poi se aiuta anche l'ambiente allora meglio. Spesso le due cose vanno di pari passo (vedi alcuni prodotti Pureology oppure Crine Tempestose di Lush con cui mi sono trovata bene), ma a volte i prodotti eco-bio seccano, increspano e fanno venire nodi, mentre prodotti normali (come Shu Uemura ad esempio) rendono i capelli bellissimi anche nel lungo periodo.
Ecco, lo sapevo: quando tocchi certi tasti inizio a parlare e non finisco più!! 😛
E' vero che squadra che vince non si cambia, ma se dovessi attenermi a questo ragionamento, non avrei mille mila ombretti e rossetti etc etc. Io amo sperimentare e ho sempre un demone che accompagna e mi chiede "e se potessi stare anche meglio di così?". Per questo non smetto di provare prodotti nuovi. Magari tornerò ai vecchi amori di sempre, ma apprezzandoli anche di più!
Per anni sono stata costretta a lavarli un giorno si e uno no con il rischio di un esaurimento nervoso dietro l'angolo.Abbandonare i siliconi mi ha aiutato e ora riesco a lavari ogni 5 giorni(grido al miracolo)ed è scomparsa anche la forfora,probabilmente causata dai troppi lavaggi. Riguardo a trattamenti particolari sono parecchio pigra e mi limito ad una passata di burro di karitè sulle punte seccate dallo Sfumato L'Oreal(ho letto in giro che pensavi di farlo,non lo fare,i tuoi capelli sono troppo belli per rischiare)*
* non sono una pericolosa stalker,giuro
sono d'accordo con te sul fatto che spesso si sente parlare di certi prodotti in maniera un po' esagerata.. sinceramente penso che una persona può usare quello che vuole ma lo deve fare perché le va, non perché poi è figo raccontarlo o perché si viene presi più sul serio!
io ho deciso di provare prodotti che non contenessero siliconi e parabeni, più che altro perché i miei capelli presentavano dei periodi in cui erano decisamente ingestibili, crespi, secchi, e bruttissimi da vedere.. con alcuni prodotti ho risolto il problema, ma questo non toglie il fatto che se avessi continuato ad avere problemi di crespo o secchezza, avrei usato prodotti senza siliconi solo perché va di moda!
ciao cara :*
Mmmmm… *sinascondeinunangolino*
Ohhh *___* ma grazie! cuori cuori.
L'argomento che sollevi mi ha fatto riflettere molto, anche io mi sono posta questa domanda ogni tanto (non nell'ambito capelli ma per altre cose, per esempio la presenza di siliconi nelle creme corpo, che in effetti mi aiuta!). Sono convinta che la chiave di tutto sia la consapevolezza, e basta. Cioè, se sai di cosa sono fatti i prodotti che usi, se sai cosa ti fa bene e cosa non ha alcun effetto è già una grande cosa. Io ho usato la paraffina, dopo lo Sfumato, perché *so* che una volta ogni tanto mi fa bene (per modo di dire), mi chiude le doppie punte e mi aiuta ad ammorbidire tantissimo i capelli quando sono super-stressati. Però so che se la usassi ogni settimana i miei capelli soffrirebbero, non verrebbero davvero nutriti. E lo dice una che la paraffina, sul viso e sul corpo, non la può vedere nemmeno in cartolina. Per me è tutta questione di giuste misure e consapevolezza, sembrerà una paraculata ma la vedo così : )
ciao! a parte che avevo grandi speranze sullo splendor al cocco, che mi ha un po deluso perche mi ha lasciato un po i capelli ruspanti..e ne parlero su un post… l'ecobio mi piace ma un po alla volta…
cioe: finisco i prodotti che ho gia, se ho finito la crema corpo, invece di prenderne una a caso siliconica del super (nivea) magari ne prendo una viviverde coop. e cosi un po alla volta, prodotti terminati, sostituisco con prodotti bio. questo e' valido per tutto lo skincare viso corpo, mentre per i trucchi: qualc0sa di ecobio funziona – fondi nevecosmetics, ma coi rossetti, ombretti e mascara preferiscono quelli siliconici, la resa è maggiore. In finale sono una eco-bioista all'85% .
Confesso: su un prodotto che fa quel che cerco, l'INCI passa in secondo piano.
Butto il Labello nel cestino perchè non risolve il mio problema di labbra screpolate tutto l'anno ma amo tantissimo lo shampoo Biopoint perchè è l'unico che tiene a bada i miei capelli grassi. E' più forte di me!
Poi leggo di gente convertita all'eco-bio che porta i propri prodotti dal parrucchiere e non so se avrei il coraggio di fare lo stesso!
Ti dirò che da quando ho iniziato a sentir parlare di siliconi &co ho iniziato a fare più attenzione ai prodotti per capelli che li contenevano. Lo shampoo, comunque, è un prodotto che devo cambiare ogni tot perchè dopo un po' non puliscono più tanto.
Ora come ora uso uno shampoo senza siliconi, anche se sempre da supermercato. Il mio problema è il balsamo, perchè me ne serve uno che districhi a dovere e spesso e volentieri contengono delle robacce (ecco appunto che la mia ricerca non serve più a una cippa).
Più che altro che una dovrebbe cercare il prodotto che fa al caso proprio. I capelli sono diversi in ognuna di noi e la ricerca del prodotto perfetto a mio parere è individuale!
Il balsamo della Spend'or è meraviglioso.. non lo lascio più! 🙂
Mi ci trovo molto bene anche io.
Bè in effetti anche io ho cominciato a cambiare prodotti quando i miei capelli due anni fa hanno deciso di diventare secchi come la paglia 🙁 senza che io avessi cambiato nulla. Così ho cambiato shampoo e balsamo, passando a guardare l'inci per causa della secchezza alla cute e devo dire che ora ho capito le cose che vanno e non, diciamo che non sono una ecobio pura per così dire, a parte per ciò che tocca la cute adopero prodotti classici e non. Per la storia della protezione dal sole avendo la tinta causa capelli bianchi 🙁 preferisco il caro vecchio siliconico non c'è niente da fare, un olio simil moroccanoil made in italy per capirci. Poi amo per idratarli profondamente il marchio Phyto, in particolare la phyto7 e 9 è stato amore a prima spazzolata ahahahha, ma di certo a parte queste creme non è che siano ecobio, sono ricche di verdurine quello sì, ma naturali mmm mica tanto!
Per gli shampoo come ti dicevo ho molte cose visto che li lavo spesso in palestra travaso come non ci fosse un domani nelle mini boccette; spazio tra la linea Yes to … sia cucumbers che tomatoes presi a supersconto su internet e phyto e nelle emergenze anche garnier ma devo dire che me li appesantisce molto e quindi vai di "sì ai pomodori e ai cetrioli"! inoltre la scoperta del secolo è stato lo shampoo secco di baptiste e di lush che me li volumizza se li devo legare (ahimé ho degli spaghetti lisci) e mi ha cambiato la vita settimanale… e poi come tu dici perché cambiare se ci si trova bene? sono anche d'accordo sul discorso del ragionamento inquinare e non, non è il prodotto capelli da solo che fa la differenza, ma tutto lo stile di vita 😀 quindi un bacio, passo e chiudi dopo il super bla-bla-bla capillifero!
Ciao! Il tuo imput è quanto mai corretto: ci sarebbe un bla-bla interminabile sulla questione! 🙂 Io ho avuto un periodo di "conversione" all'eco-bio a 360 gradi: dai capelli, alla skincare, al trucco. Ma è passato, ormai ho deciso che sarò solo io la padrona e l'esclusiva giuria dei prodotti che utilizzo…mi piace, allora continuerò ad usarlo, non mi piace…allora no. Indipendentemente dall'Inci e dagli ingredienti. Il web purtroppo è costellato di articoli, video che mettono quasi ansia sull'utilizzo dei siliconi/paraffina/ecc…direi ai limiti del terrorismo mediatico. Sta al buon senso di ogni persona, secondo me, capire fino a che punto questi prodotti naturali facciano bene e piacciano alla propria pelle…se funzionano, ben venga, ma non obbligherò mai il mio corpo e la mia pelle ad utilizzare prodotti che non ama, anche se naturali. La mia couperose, ad esempio, trae giovamento dalle creme viso con siliconi e dunque…io glieli fornisco volentieri in quanto poi io vado in giro senza assomigliare ad Heidi…compromesso raggiunto! Ciao!