Furla Unica Eau de Parfum: Recensione

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Unica di Furla si è presentato come un viaggio olfattivo che esplora l’essenza della femminilità contemporanea attraverso la lente della sofisticatezza e dell’innovazione. Lo so, parole grandi: sono andata a cercarmi i comunicati stampa che per i profumi sono sempre particolarmente fantasiose.
Lanciato nel 2022, questo profumo tenta di catturare l’audacia e l’eleganza del marchio di moda con una fragranza che aspira a diventare tanto iconica quanto le sue borse. Borse che a me piacciono onestamente, non so quanto siano cool ma mi piacciono.

Onestamente? Io lo volevo perché avevo letto che sapeva di pistacchio.

Appena spruzzato Unica fa sentire anche al mio naso non esperto (per essere gentile) con un mix di sale marino e pepe nero, bilanciata dalla freschezza del mandarino. Questi accenti iniziali promettono un’avventura olfattiva diversa dal solito, che sicuramente si presenta rinfrescante e diversa dalle solite note dolci che spesso dominano i lanci recenti. Dolcezza che mi aspettavo eh, ma ho praticamente solo profumi gourmand quindi forse non era una cosa negativa ecco.

Proseguendo nell`”ascolto”, il cuore di Unica si svela con una miscela -finalmente  più dolce e gourmand di pistacchio e gelato, unita alla morbidezza dell’eliotropio e algelsomino. Questa combinazione crea un’aura calda e avvolgente, che lo porta ad essere decisamente diverso da quello che mi aspettavo. Non in negativo ma diverso.

La persistenza sulla mia pelle è moderata, lascia una scia leggera ma che comunque si sente, che mi ha accompagnato per diverse ore senza diventare opprimente.

Insomma: se cercate un profumo al pistacchio è un no. Se volete provare qualcosa di dolce ma non stucchevole (detto senza giudizio eh, io AMO i profumi stucchevoli) allora forse potrebbe piacervi.

Devo dire però che non ne ho sentito parlare ne sui social ne in giro: mi viene da chiedere se questi passaggi da un mondo all’altro sia sempre una buona idea per i brand ma a questa domanda non potrò sicuramente rispondere io con il mio blog.

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2 Comments

  1. Monia says:

    anche a me è piaciuto molto proprio per quella nota di sale.
    Purtroppo la persistenza era davvero scarsa, dopo un paio d’ore non lo sentivo più neanche sui polsi.

    A proposito invece di profumi dolci con note stucchevoli, sarei curiosa di avere un parere sulle acque profumate di Veralab!

    1. Elena says:

      anche io uso il verbo “ascoltare” quando mi riferisco ad un profumo 🩷 questo in particolare non l’ho mai sentito; per favore continua a parlare di profumi che questo genere di contenuto mi piace assai 🙏🏻

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