L’1 maggio è una giornata importante per il lavoro e quindi ne approfitto per parlare di dieci cose che amo del mio lavoro, consapevole che prima o poi farò le 10 che proprio non mi piacciono.
(Un po’ del mio lavoro lo trovate qui)
- Amo potermi gestire le giornate come voglio, trovando il tempo anche per fare quello che mi va di fare oltre al lavoro
- Ho dei clienti che gestiscono realtà lavorative che trovo molto stimolanti, soprattutto ultimamente. Leggo tante cose che mi interessano per documentarmi per creare contenuti per loro, rendendo il mio lavoro quotidiano mai noioso.
- Posso lavorare dappertutto. Non sono una nomade digitale perché ci sono parti del mio lavoro che faccio in presenza e perché comunque ho una casa (a breve una nuova, in realtà!) ma se mi organizzo riesco a fare dei periodi fuori mica male. Nei prossimi mesi ho piani -per me- bellissimi e ne sono davvero felice.
- Non devo avere a che fare con colleghi/capi con cui mi trovo male o con cui non riesco a comunicare a livello lavorativo.
- Ho fatto tutto da sola. Non è il mio primo lavoro -e se mi seguite da un po’ lo sapete- ma è un lavoro per cui mi sono creata la mia clientela da sola, è un piccolo grande orgoglio.
- Faccio un lavoro in cui posso/devo scrivere tanto, una delle cose che mi rende più felice al mondo.
- Come sopra ma sostituendo leggere a scrivere.
- Vedo i miei clienti felici dei risultati ottenuti e ogni volta faccio la ruota come un pavone.
- Con il tempo ho imparato a farmi rispettare un po’ di più, skill che mi porto anche fuori dal lavoro e di cui avevo disperatamente bisogno.
- Vado fuori dalla mia comfort zone, ogni singolo giorno.
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